ER CANTO DE LI CARCERATI o ALLA RENELLA

ER CANTO DE LI CARCERATI
di anonimo XVIII secolo

ER CANTO DE LI CARCERATI è conosciuta anche come ALLA RENELLA ed anche con il nome di COME TE POSSO AMA'. 

Canzone antica ed anonima è parte integrante della storia di Roma prima dell'innalzamento dei muraglioni sulle sponde del Tevere alla fine dell’Ottocento. 
Renella deriva da arenella, la sabbia fluviale che, depositata dal Tevere, formava in questo punto della sponda del fiume un arenile nei periodi di magra. 
Qui sorgeva, prima della costruzione degli argini, un piccolo stabilimento balneare. 
La canzone è una "rivisitazione" del “canto del carcerato” che risale alla seconda metà del 1700 periodo in cui le carceri erano stracolme di detenuti comuni e politici e la voce era il mezzo per comunicare con l’esterno.

 Alla Renella...
più cresce er fiume e più legna vie' a galla
io più v'arimiro e più ve fate bella...
A ttocchi a ttocchi la campana sona,
li turchi so' rivati alla marina.
Chi c'ha le scarpe rotte l'arisola,
 io me l'ho risolate stammatina.
Come te posso amá
Come te posso amá
S'esco da sti cancelli
quarche d'uno l'ha da pagá. 


Di seguito la versione cantata da LANDO FIORINI


Questa canzone è stata ripresa ultimamente da un gruppo romano chiamato "L'Orchestraccia".

Formata da:
Marco Conidi  autore, compositore e cantante
Roberto Angelini  cantautore e chitarrista
Luca Angeletti  attore e cantante
Diego Bianchi  alias ZORO
Giorgio Caputo  attore, regista e cantante
Edoardo Leo  attore, regista e cantante
Edoardo Pesce  attore e cantante

Di seguito la loro versione:


ORCHESTRACCIA - ALLA RENELLA